Franco Pomiato | Un bambino sempre ammalato
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Un bambino sempre ammalato

Alcuni bambini sembra che siano sempre ammalati. Il più delle volte sono semplici raffreddori a ripetizione, altre volte sono infezioni delle alte vie respiratorie (faringiti, tonsilliti, otiti, laringiti) o delle basse vie, come le bronchiti, per esempio.

I genitori si domandano se il bambino non si ammali un po` troppo e iniziano a preoccuparsi.

Dalla nascita a 6 anni i bambini prendono in media 6 infezioni delle vie respiratorie all`anno, ma un lattante che frequenta il nido può contrarre anche 10 infezioni nello stesso periodo. Accanto a questi bambini la cui situazione é da considerarsi normale, vi sono poi dei bambini più “vulnerabili” con una frequenza di malattie respiratorie superiore alle 10 all`anno. Considerando che queste infezioni si concentrano soprattutto nei mesi freddi, ciò vuol dire che questi bambini con “infezioni respiratorie ricorrenti” si ammalano quasi 2 volte al mese nella stagione invernale. Successivamente, negli anni della scuola elementare i bambini si ammalano meno.

 

Perché?

  • L`età Il motivo principale per cui vostro figlio prende tutte queste infezioni é che é venuto a contatto con nuovi virus a cui precedentemente non aveva avuto alcuna esposizione. Ci sono almeno 200 virus che causano infezioni delle prime vie respiratorie. Più piccolo é il bambino, minore é il contatto che ha avuto con germi e minore, quindi, la conseguente protezione (conferita dalla produzione di anticorpi da parte del sistema immunitario). La facilità alle infezioni dei bambini che frequentano l`asilo nido probabilmente è dovuta anche a una non completa maturità del sistema immunitario a questa età. Un ruolo importante é giocato anche dai contatti molto più stretti tra bimbi piccoli (passaggio di giochi contaminati di mano in mano o… di bocca in bocca, diffusione di saliva e secrezioni nell`ambiente, ecc.
  • La socializzazione, soprattutto se precoce.  Vostro figlio sarà maggiormente esposto alle infezioni se frequenta l`asilo nido o la scuola materna, se partecipa ad attività di gruppo con altri bambini (piscina, sport, giochi di gruppo, ludoteche, ecc.), se si trova spesso in situazioni che comportano un`elevata concentrazione di persone (locali pubblici, centri commerciali, ecc.); se vi sono fratelli maggiori che frequentano l`asilo o la scuola, l`esposizione ai germi sarà indiretta … ma ugualmente efficace! Per questo le infezioni delle prime vie respiratorie sono più frequenti nelle famiglie numerose.
  • La stagione.  L`incidenza di queste malattie triplica nella stagione invernale. Ciò é dovuto alla aumentata circolazione di germi tra persone malate o portatrici e quelle sane, favorita dalla permanenza più lunga in ambienti chiusi e affollati dove si respira aria riciclata.
  • Il microambiente.  Il fumo di sigaretta negli ambienti domestici aumenta del 70% ( ! ) la facilità dei bambini alle infezioni respiratorie e all`asma. Anche il riscaldamento dei termosifoni favorisce le malattie delle vie aeree.
  • Il macroambiente.  E` ormai dimostrato che anche l`inquinamento atmosferico gioca un suo ruolo: i bambini che vivono in città e nelle aree più trafficate si ammalano più spesso di infezioni respiratorie.

 

Vero o falso?

Quando un bambino “ne ha sempre una” i genitori temono che possa avere un difetto immunitario.

In realtà i bambini con deficit dell`immunità hanno infezioni molto gravi che spesso  richiedono ricovero.

Anche le otiti ricorrenti sono un problema relativamente frequente nel bambino, favorito da una particolare conformazione dell`apparato uditivo nell`infanzia. Con la crescita, il problema, salvo rarissime eccezioni, si risolve da solo e senza esiti negativi per l`udito.

Spesso i genitori si colpevolizzano riferendo di non essere stati sufficientemente accorti nel seguire il bambino (…un colpo d`aria, una passeggiata senza berretto, il cattivo tempo, un giro in bicicletta, una sudata, i piedi scalzi sul pavimento…) o di aver trascurato o non trattato energicamente le prime avvisaglie di malattia (…il naso chiuso, la tossetta…): tutte queste cose sono molto più innocue di quanto comunemente si creda e il freddo, nonostante si chiamino ancora a torto “malattie da raffreddamento”, c`entra molto poco in tutto ciò.

Contrarre frequenti infezioni delle vie respiratorie é un aspetto inevitabile dello sviluppo: é un`esperienza che il sistema immunitario di vostro figlio deve fare per maturare.

 

Che cosa si può fare

Se il bambino é pieno di energie e cresce regolarmente, non dovete preoccuparvi della sua salute. Non é più malato della media dei bambini della sua età. I bambini superano le “malattie da raffreddamento” da soli. Anche se si possono alleviare i sintomi, il più delle volte non si può abbreviare il decorso di queste malattie.

Il vostro bambino ne verrà fuori da solo come tutti gli altri bambini.

La prospettiva nei lunghi tempi é comunque buona: i primi anni di vita in comunità potranno essere disastrosi, ma poi il numero di infezioni delle vie respiratorie diminuirà col passare degli anni via via che il sistema immunitario diviene esperto e l`organismo del bambino si sarà creato una buona scorta di anticorpi.

  • Correggete i fattori ambientali che favoriscono le infezioni:  fumo in casa; stufe a legna o carbone; eccessiva secchezza dell`aria; temperatura troppo elevata. Al limite, interrompete per un certo periodo anche la frequenza all`asilo. Questa scelta può essere ragionevole se le infezioni sono di un certo impegno (otiti ricorrenti bronchiti frequenti) o particolarmente debilitanti per il bambino. Non sospendete la vita all`aria aperta (soprattutto d`inverno!), né le attività sportive.
  • Queste cose sono di poco aiuto: vitamine, “ricostituenti”, immunostimolanti, vaccini anticatarrali, pappa reale, ecc. ecc.  Il sogno di ogni genitore (e di ogni pediatra) é che ci sia un farmaco veramente capace di prevenire o almeno limitare le infezioni del periodo invernale: purtroppo al momento non sono disponibili trattamenti di elevata efficacia. Gli antibiotici sono necessari solo in alcune occasioni. Levare le tonsille o le adenoidi al bambino semplicemente perché ha molte malattie delle prime vie respiratorie non é utile, visto che queste infezioni non sono causate da “cattive” tonsille. E` bene ricordare che sono organi di difesa del sistema immunitario. Se sono ingrossate, ma non danno troppi problemi, rispettiamole: stanno semplicemente facendo il loro lavoro!